Per avere un bell’acquario colorato non basta solo riempirlo di bei pesci variopinti, ma è importante anche prendersene cura in modo adeguato.
La pulizia acquario richiede il giusto tempo perché deve essere fatta in modo accurato e seguendo i passaggi attentamente, solo così il risultato sarà impeccabile.
Adesso potrebbe sembrarti impossibile riuscirci da solo, ma grazie ai nostri prodotti per la pulizia acquari tutto può diventare semplice, anche se sei alle prime armi e questa è la prima volta che ti cimenti nella pulizia e nella manutenzione acquario.
Perché è necessario pulire acquario
Solo con una pulizia acquario accurata è possibile mantenere sano ed in equilibrio il delicato ecosistema che si crea in questa enorme vasca di vetro. Una pulizia non periodica o scorretta rende l’acqua pericolosa per i pesci stessi che potrebbero morire; se, invece, ciclicamente si effettua questa operazione, non sarà nemmeno necessario svuotare completamente la vasca ogni volta.
Per farlo in modo corretto bisogna fare attenzione a tre fattori fondamentali: quali sono i livelli di nitrati; individuare gli elementi organici da eliminare; reintegrare tutti i minerali necessari alla sopravvivenza dei pesci e delle creature all’interno dell’acquario.
Cosa fare per tenere l’acquario in buone condizioni
Anche se la vasca dell’acquario non va pulita completamente tutti i giorni, ci sono comunque delle piccole operazioni quotidiane che sono fondamentali; esse non richiedono molto tempo, basta dedicargli pochi minuti al massimo, in modo che l’acquario resti in ottime condizioni tra una pulizia e l’altra.
La prima cosa da fare è rimuovere il cibo dato ai pesciolini e che non hanno mangiato, quindi rimuovere il mangime per pesci in eccesso; per evitare che si disperda e sciolga nell’acqua, sarebbe necessario toglierlo entro cinque minuti.
Una volta fatto ciò, bisogna controllare la temperatura dell’acqua in modo da regolarla ogni volta che ce ne bisogno.
Queste sono le operazioni da svolgere tutti i giorni. Invece, una volta a settimana si possono controllare i livelli di ammoniaca, di nitrati e PH, nonché un controllo accurato di tutta l’attrezzatura, ovvero i filtri e le luci, con appositi prodotti per la pulizia dell’acquario.
Quando e come va ripulito l’acquario
L’acquario per intero va ripulito di buona norma una volta ogni tre settimane, anche se tutto può dipendere da quanti pesci vivono nella vasca e quanto è grande.
L’acqua non deve essere eliminata completamente: negli acquari d’acqua dolce deve essere cambiato il 20%, mentre in quelli d’acqua salata il 10%.
Il primo passaggio fondamentale è quello di togliere la corrente assicurandosi che il filtro sia fermo; fatto ciò bisogna passare alla pulizia delle pareti della vasca e alla pulizia vetro acquario con una spugna calamitata.
Anche i filtri vanno sciacquati sotto dell’acqua pulita o essere sostituiti e, una volta terminato, basterà rimontare tutto in modo corretto.
Per chi è alle prime armi può acquistare un kit pulizia acquario.
Anche la pulizia fondale acquario e la pulizia vetri acquario sono passaggi da non trascurare per ottenere un risultato perfetto.